Conoscere l’osteopatia pediatrica
L’osteopatia pediatrica si occupa di identificare, intervenire e, se necessario, correggere con tecniche manuali dolci e sicure, le disfunzioni che possono influire negativamente sullo sviluppo del bambino, già a partire dalla gravidanza o dai primi giorni di vita.
Nell’ultimo decennio, gli studi di evidenza clinica sull’efficacia del trattamento manipolativo osteopatico (TMO) in ambito di interesse pediatrico sono cresciuti notevolmente.
L’osteopatia si rivela un utile strumento per risolvere problematiche legate, a titolo di esempio, a:
- Plagiocefalie
- Coliche
- Scoliosi
- Asma
- Apnea Ostruttiva
- Rigurgito, reflusso
- Problemi O.R.L. ( otite media)
Il principio dell’osteopatia
Il corpo umano costituisce un’unità funzionale in cui i singoli apparati si fondono, sinergicamente, in un contesto meccanico e fluidico unico ed interdipendente. La mobilità tra strutture e sistemi organici diviene un fondamentale ed imprescindibile fattore di salute.
Le restrizioni di movimento influenzano negativamente la naturale fisiologia dei tessuti; l’organismo risponde a questa condizione con adattamenti compensatori che, nel tempo, possono predisporre all’insorgenza di vere e proprie sindromi disfunzionali, a volte invalidanti.
L’osteopatia, mediante l’utilizzo di tecniche manuali specifiche, favorisce il recupero delle limitazioni di movimento.
La mobilità ritrovata si traduce in uno stimolo riorganizzativo e nella redistribuzione più equilibrata delle sollecitazioni meccaniche, con conseguente riduzione degli stress articolari, minor fatica e maggior benessere per i tessuti dell’organismo.
Cosa fa l’osteopata pediatrico? approccio e trattamenti
Il trattamento osteopatico, anche in età pediatrica, è un’efficace strumento per il ripristino e il mantenimento dello stato di salute del bambino.
L’approccio avviene con leggerissimi sfioramenti, leve o frizioni manuali sul cranio, sulla colonna e sul bacino.
Osteopatia e pediatria le origini
Da anni, medici pediatri ed osteopati collaborano per elaborare un linguaggio comune che possa facilitare una sinergia funzionale al benessere del bambino.
La partecipazione e l’intervento di numerosi osteopati alle attività congressuali FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) ha stimolato la curiosità e l’interesse del mondo medico pediatrico verso questa disciplina.
Molti osteopati, attraverso attività di formazione specifica come corsi post graduate e tirocini clinici, hanno contribuito a delineare un approccio congiunto alle problematiche pediatriche, facilitando il dialogo tra la pediatria e l’osteopatia.
La capacità di interpretare, valutare e affrontare con un intervento osteopatico competente , le condizioni funzionali e “disfunzionali” caratterizzanti e condizionanti lo sviluppo del bambino, ha permesso di sensibilizzare i Medici Specialisti in Pediatria e di avvicinarli all’osteopatia.
La collaborazione assidua ha portato allo sviluppo di protocolli condivisi a beneficio dell’utente finale (bambini e famiglie).
Come diventare osteopata pediatrico?
Per specializzarsi, è consigliabile scegliere un corso di osteopatia pediatrica specialistico in grado di fornire solide basi teoriche, integrate con un’ampia parte dedicata alla pratica clinica.
La parte teorica deve prevedere:
- un una revisione approfondita, indirizzata all’ambito pediatrico, dell’anatomia e fisiologia degli apparati del bambino.
- un’analisi della patologia secondo l’interpretazione del medico specialista e, successivamente
- un’interpretazione della patologia da parte dell’Osteopata finalizzata a selezionare le tecniche manipolative osteopatiche più appropriate in ambito pediatrico.
Parallelamente allo svolgersi degli argomenti teorici, un buon corso deve integrare delle esercitazioni pratiche mirate all’affinamento del trattamento manipolativo e al miglioramento dell’atteggiamento dell’operatore nei confronti del paziente bambino.
É preferibile scegliere un corso che preveda anche la possibilità di svolgere un tirocinio clinico ambulatoriale sotto la supervisione di un tutor.
Un buon corso è tenuto da un corpo docente formato da medici Pediatri, Specialisti ospedalieri pediatrici ed Osteopati in grado di fornire ai corsisti una visione ed un approccio multidisciplinare ispirato da un principio basato sulla prevenzione.
Ai corsi si accede con un diploma di Osteopatia DO (Tempo pieno, Tempo parziale, Mix Mode).
La durata dei corsi è variabile, con una durata minima di almeno 6 seminari d’aula oltre alla parte di tirocinio pratico.
Sono disponibili anche corsi che abbinano lezioni teoriche on-line, concentrando l’attività d’aula su attività di pratica osteopatica.
L’osteopatia in ambito pediatrico nel mondo, in Europa ed in Italia
L’Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce l’osteopatia indicando come, all’interno del percorso di formazione dei suoi operatori debba essere contemplato anche l’approfondimento degli aspetti conoscitivi e culturali in ambito pediatrico, oltre che la capacità di gestione in équipe del bambino e dei suoi familiari.
In Europa, il mondo anglosassone, per primo, ha iniziato ad impiegare l’osteopatia in ambito sanitario e, in particolare, pediatrico.
Aree di intervento dell’osteopata per il bambino
L’applicazione clinica del TMO (Trattamento Manipolativo Osteopatico) in ambito pediatrico ha conosciuto nel corso del tempo una rilevanza sempre piuÌ€ ampia. Le possibilità di trattare differenti patologie e/o condizioni parafisiologiche pediatriche sono numerose, spaziando per esempio dai dismorsfismi cranici, a coliche intestinali, reflusso gastro-esofageo, scoliosi, fino ai ritardi dello sviluppo neuromotorio (Carreiro 2013, Frymann 2009). La risoluzione delle stesse, tuttavia, deve essere contestualizzata rispetto alla condizione clinica del paziente e di accessibilità alla cura.
Obiettivi della collaborazione tra Medici Pediatri ed Osteopati
Il dialogo professionale tra Medici Pediatri ed Osteopati ha tra i suoi obiettivi principali di:
monitorare, durante l’accrescimento del bambino, le condizioni disfunzionali nel loro divenire e di conseguenza promuovere, elaborare e realizzare interventi mirati e sinergici nel rispetto delle specifiche competenze
promuovere la salute, la qualità di vita, la consapevolezza e la sicurezza del bambino mediante una adeguata conoscenza delle proprie capacità funzionali e dei propri bisogni
migliorare la programmazione degli interventi che mirano al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti pediatrici in difficoltà
Consolidare i protocolli di trattamento
Il percorso comune tra pediatria e osteopatia si fonda su un procedimento sistematico e ragionato (Clinical Reasoning) proprio della Evidence Based Medicine; coniugato alla terapia manuale osteopatica si configura come Evidence Based Practice.
L’osteopatia infantile diventa quindi uno strumento di indagine manuale adeguato alla comprensione clinico-funzionale, alla valutazione e al trattamento in grado di integrare la normale gestione terapeutica del paziente pediatrico.