Massaggio lombare e lombosacrale

Massaggi lombari: tecniche professionali per dolori specifici

La schiena è una delle parti più importanti del corpo, troppo spesso trascurata o trattata con impropri. Questi possono peggiorare la qualità e la serenità della vita, la salute generale della schiena o di specifiche zone della stessa.

La zona lombosacrale è la parte più stressata del dorso, essendo il punto di congiungimento della colonna vertebrale con il bacino e le anche. Questa zona supporta lo sforzo della stazione eretta, causa di molti dolori. Infatti posture scorrette, sedentarietà o troppe ore passate in piedi, davanti al computer o chini sullo schermo di un telefonino  influiscono sul mantenimento dell’equilibrio muscolare e sulla salute della colonna vertebrale.

L’alimentazione e il sovrappeso condizionano la salute della schiena: un peso ottimale e una buona elasticità muscolare sono i primi passi per ridurre i sovraccarichi alla colonna. I massaggi e le tecniche manuali professionali contribuiscono efficacemente a ridurre il dolore lombare.

Cos’è il massaggio lombosacrale?

Il dolore della lombalgia viene affrontato tramite la terapia manuale, mediante tecniche di massaggio lombosacrale selezionate in base ad un’anamnesi che permetta un trattamento personalizzato.

La massoterapia,  svolge un’azione decontratturante e permette di agire sui muscoli o sulle fasce, anche le più profonde.

massaggio lombosacrale

Tipologie di massaggio dorso lombare

Le tipologie di massaggi sono molteplici e personalizzate; includono azioni superficiali o profonde associate a tecniche di allungamento, che tramite il lavoro decontratturante muscolare agiscono di riflesso indirettamente anche sulle articolazioni, attraverso il tessuto connettivo fasciale.

Quanto deve durare un massaggio alla schiena?

Per agire efficacemente i massaggi devono essere praticati per un certo periodo con continuità, almeno un paio di volte la settimana.

È importante rivolgersi a centri specializzati ed autorizzati per questo tipo di servizi, allo scopo di contrastare i dolori in modo ottimale finalizzato a prevenire recidive fastidiose.

Generalmente la durata di una seduta è di 40/45 minuti, ma in condizioni particolari si può protrarre anche per un tempo maggiore.

sintomi mal di schiena

I sintomi per riconoscere la necessità di un massaggio lombare

Possibili problemi legati alla colonna vertebrale possono essere rappresentati da:

  • formicolio alle piante dei piedi;
  • intorpidimento delle gambe;
  • contratture che rendono difficoltoso lo stare in piedi per molto tempo;
  • i dolori muscolari;
  • i dolori articolari.

Quando questi sintomi non sono passeggeri vanno curati in modo professionale.

Oltre alle cattive abitudini e ai lavori d’ufficio sedentari, tra le varie cause del mal di schiena si possono riscontrare:

  1. Allenamenti intensi: possono provocare dolori estesi dalla schiena alle gambe. Il complesso di massaggi sulla zona lombare permette di curare il malessere, ma è necessario anche agire preventivamente adeguando gli sforzi.
  2. Artrosi: è dovuta all’affaticamento e al consumo delle strutture articolari.
  3. Mialgie
  4. Protrusioni discali: si tratta di sofferenze del disco intervertebrale. Il dolore alla zona lombare è spesso dovuto all’infiammazione prodotta dalle conflittualità tra disco e spazi vertebrali. Il nucleo polposo del disco intervertebrale, in condizioni di deterioramento, può estendersi verso l’esterno del disco stesso e provocare dolore e formicolio sia alla schiena sia alle gambe e ai glutei. Questo particolare quadro clinico viene definitao protrusione discale.
  5. Tensioni e contratture muscolari: è consigliabile dedicare delle pause per distendere i muscoli dopo molte ore trascorse seduti o nella stessa posizione. La tensione muscolare può essere ridotta tramite movimenti di stretching che determinano una sensazione benefica, fluidità dei movimenti e miglioramento dell’umore.
  6. Ritenzioni idriche: il massaggio lombosacrale agisce sui liquidi in eccesso trattenuti dall’organismo e permette un migliore drenaggio a favore della diuresi.
  7. Circolazione sanguigna: il massaggio stimola la fluidità del circolo sanguigno e favorisce la rigenerazione dei tessuti e la loro ossigenazione.
  8. Funzionalità intestinale: il rilassamento della zona lombare migliora anche le funzioni di transito intestinale, condizione che si riflette sull’intero organismo.
  9. Emozioni represse: anche le emozioni trovano voce nella schiena. Studi recenti hanno dimostrato che i differenti dolori sono dovuti alla repressione delle emozioni. I sentimenti che non trovano sfogo verbale vengono assimilati dall’organismo e rappresentati dai dolori alla schiena.

Perché il massaggio lombosacrale può causare indolenzimento 

L’infiammazione della zona lombosacrale necessita di massaggi specifici che possono provocare un indolenzimento dell’area interessata, ma non c’è da temere: un leggero dolore o irrigidimento della zona è sintomo di una corretta ed efficace esecuzione dei movimenti. I migliori benefici del trattamento saranno poi visibili solo dopo un paio di giorni, come succede dopo un primo allenamento ad inizio stagione.

Chi deve prestare attenzione al massaggio lombare decontratturante

La qualifica e la preparazione dell’operatore consiglieranno, eventualmente in accordo con il medico curante, eventuali controindicazioni al massaggio. Queste rappresentano una dimostrazione di professionalità e capacità di analizzare  le caratteristiche del singolo paziente, scegliendo il trattamento migliore  in base alle esigenze.

Un approccio molto prudente e attento è dedicato  ai trattamenti a soggetti  che soffrono di patologie specifiche, quali neoplasie, infiammazioni croniche delle ossa, fattori reumatici acuti, traumi non indagati, osteoporosi gravi o nevriti diabetiche.

Alcune curiosità: prestare attenzione ai differenti nomi per i dolori lombosacrali

Il massaggio lombosacrale può agire sui dolori provocati dai dischi intervertebrali.  Spesso vengono diagnosticati con nomi differenti. Che venga chiamato disco degenerato, disco protruso, disco schiacciato ed assottigliato o ernia al disco, l’origine del dolore è la stessa. Per questo motivo, è necessario porre particolare attenzione alle abitudini personali, indagando lo stile di vita del singolo ed affidandosi a professionisti per un trattamento efficace.

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